Nel Consiglio dei Ministri n.62 di Venerdì 18 Febbraio 22 sono state decisi ulteriori interventi in materia energetica per far fronte al “caro bollette”.

Ecco in sintesi quanto deciso in particolare sul tema del costo in fattura energia elettrica e gas:

– Azzeramento oneri di sistema energia elettrica

Si ricorda che il Governo è già intervenuto in ciascun trimestre a partire dal mese di Luglio 2021 riducendo sensibilmente gli oneri di sistema energia elettrica.

L’intervento era stato rafforzato a decorrere dal 01 Gennaio 2022, con azzeramento per il primo trimestre 2022 di tali oneri in fattura per tutte le tipologie di utenza a prescindere da tipologia di uso e caratteristiche tecniche di allacciamento alla rete.

In quest’ultimo consiglio dei ministri l’azzeramento degli oneri di sistema energia elettrica è stato prorogato anche per il secondo trimestre 2022 sempre con riferimento a tutte le tipologie di utenza a prescindere da tipologia di uso e caratteristiche tecniche di allacciamento alla rete.

Verificheremo delibere attuative attese da ARERA a stretto giro ed ovviamente la corretta applicazione di questi provvedimenti nelle singole fatture di fornitura.

– Riduzione degli oneri generali del settore gas e riduzione iva

 

Si ricorda che il Governo è già intervenuto in ciascun trimestre a partire dal mese di Ottobre 2021 azzerando  gli oneri generali di sistema gas e riducendo l’iva al 5% per usi civili ed industriali.

In quest’ultimo consiglio dei ministri entrambi gli interventi sono stati prorogati anche per il secondo trimestre 2022.

Verificheremo delibere attuative attese da ARERA a stretto giro ed ovviamente la corretta applicazione di questi provvedimenti nelle singole fatture di fornitura.

– Contributo sotto forma di credito d’imposta per energivori

Alle imprese energivore (si intende quindi le imprese a forte consumo energia iscritte nelle liste energivori di CSEA per il 2022) che abbiano registrato nel primo trimestre 2022 un incremento del costo medio per kWh superiore al 30% rispetto al medesimo periodo del 2019 è riconosciuto un contributo straordinario sotto forma di credito di imposta nella misura del 20% delle spese sostenute per la componente energia nel secondo trimestre 2022.

Novità di questo decreto è che il credito di imposta viene riconosciuto anche in relazione alla spesa per l’energia elettrica prodotta ed autoconsumata nel secondo trimestre. In questo caso l’incremento sarà calcolato in base alla variazione del prezzo unitario dei combustibili utilizzati per autoprodurre.

Con particolare riferimento a quest’ultimo aspetto, è assolutamente necessario attendere decreti attuativi per valorizzare gli eventuali benefici.

 

Novità  Contributo sotto forma di credito d’imposta per gasivori

Alle imprese gasivore è riconosciuto un credito di imposta pari al 15% della spesa sostenuta per l’acquisto del gas consumato per usi energetici diversi dagli usi termoelettrici nel primo trimestre 2022, qualora il prezzo dell’indice MI-gas pubblicato da GME abbia subito un incremento nel 30% rispetto allo stesso periodo dell’anno 2019.

Le liste delle imprese a forte consumo di gas naturale 2022 non sono al momento state ancora costituite perciò, in questo contesto, la definizione di impresa gasivora è la seguente:

– operante in uno dei settori identificati dal decreto MiTE del 21/12/2021 ( ovvero azienda manifatturiera)

– consumo registrato nel primo trimestre 2022 pari al 25% della soglia minima di consumo annuale stabilita nel suddetto decreto ( pari a circa  0.25 Gwh ovvero 23.645 sm3)

– il limite minimo di accesso di consumo deve essere calcolato al netto dei consumi per usi termoelettrici

Sono stati inoltre stabiliti ulteriori provvedimenti di tipo strutturale in campo energetico, riguardo le seguenti tematiche:

Semplificazioni per l’installazione di impianti a fonti rinnovabili

– Definizione di un modello unico per impianti tra 50 kW e 200 kW

– Regolamentazione dello sviluppo del fotovoltaico in area agricola

– Semplificazione per impianti rinnovabili in aree idonee

– Razionalizzazione e semplificazione delle procedure autorizzative per gli impianti offshore

– Fondo per autoconsumo da fonti rinnovabili per PMI

Contributo sotto forma di credito d’imposta per l’efficienza energetica nelle regioni del Sud

– Misure per fronteggiare l’emergenza caro energia attraverso il rafforzamento della sicurezza di approvvigionamento di gas naturale a prezzi equi

– Disposizioni per aumentare la sicurezza delle forniture di gas naturale

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